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Comune di Trevignano Romano

Concessione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione 2021

IL COMUNE DI TREVIGNANO ROMANO

Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 431 e s.m. e i. ed in particolare l’art. 11;
Vista la legge regionale 6 agosto 1999, n. 12 e s.m. e i. ed in particolare l’art. 14;
Visto il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 giugno 1999 e s.m. e i.;
Vista la deliberazione n. 788 del 18 novembre 2021, pubblicata sul B.U.R.L. n. 108 del 23 novembre 2021 con la quale la Giunta regionale del Lazio approva i criteri e le modalità di gestione e ripartizione dell’annualità 2019 e successive del Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione;
Vista la determinazione del Responsabile del Settore Amministrativo n. 30 del 21.01.2022 che approva l’avviso pubblico per la concessione dei contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione per l’annualità 2021;

RENDE NOTO

che con il presente avviso pubblico sono avviate le procedure finalizzate alla concessione dei contributi integrativi per coloro che, in possesso dei requisiti di seguito indicati, abitano in alloggi condotti in locazione.

Le domande dei richiedenti possono essere presentate al Comune a partire dalla data di pubblicazione del presente bando ed entro il termine del 24.02.2022.

REQUISITI

Sono ammessi al contributo i richiedenti che alla data di presentazione della domanda posseggono i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, di un paese dell’UE in corso di validità
b) per i cittadini non appartenenti all’UE, permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità;
c) residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro e di studio, nel Comune e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione;
d) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9);
e) mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare (riferimento alloggio adeguato: art. 20 del regolamento regionale n. 2/2000 e s.m. e i.) nell’ambito territoriale del Comune di residenza. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare;
f) non avere ottenuto per le mensilità per le quali è richiesto il contributo, l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della Regione Lazio, di Enti Locali, associazioni, fondazioni o altri organismi;
g) non essere assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e di edilizia agevolata/convenzionata;

h) ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 14.000,00 rispetto al quale l’incidenza del canone annuo corrisposto, risulta superiore al 24%. L’ISEE di riferimento è quello in corso di validità alla data di presentazione della domanda ed il valore del canone annuo, al netto degli oneri condominiali, è riferito all’anno 2021, risultante dai contratti di locazione regolarmente registrati.
La percentuale di incidenza è determinata: incidenza = (canone annuo effettivamente pagato/ISEE) x 100.
OVVERO
h) ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 35.000,00 per i soggetti che dichiarano di aver subito, in ragione dell’emergenza COVID-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25%. La riduzione del reddito, può essere certificata attraverso l’ISEE corrente in corso di validità alla data della presentazione della domanda o, in alternativa, mediante il confronto tra le dichiarazioni fiscali 2021/2020 dei componenti del nucleo familiare.
Il contributo non è cumulabile con la quota destinata all’affitto del cd. Reddito di cittadinanza. Il Comune ai fini della verifica sulla incumulabilità della quota destinata alla locazione nel reddito di cittadinanza, acquisisce i dati anche tramite autocertificazione, e comunque successivamente alla erogazione dei contributi completi, comunica all’INPS la lista dei beneficiari ai fini della compensazione sul reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto. Pertanto i percettori di Reddito/Pensione di cittadinanza possono partecipare all’avviso, ma vedranno decurtata dal beneficio statale la quota destinata all’affitto.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Il richiedente presenta la domanda di contributo utilizzando apposito modello fornito dal Comune nel quale dichiara il possesso dei requisiti, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76 del DPR n. 445/2000.
La domanda deve necessariamente comprendere la seguente documentazione:
1) documento di identità in corso di validità;
2) permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità, per gli inquilini cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione Europea;
3) contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato ed intestato al richiedente, per il quale è richiesto il contributo;
4) ISEE ordinario in corso di validità;
5) ISEE corrente in corso di validità o, in alternativa, dichiarazioni fiscali 2021/2020 dei componenti del nucleo familiare.
Qualora nel corso dell’anno 2021, per il medesimo alloggio, è stato rinnovato il contratto di locazione scaduto, il richiedente allega alla domanda copia di ambedue i contratti di locazione regolarmente registrati.
Variazioni ai requisiti e alle condizioni indicate nella domanda devono essere comunicate ai preposti Uffici comunali ai fini dell’ottenimento del contributo.

CONTRIBUTO

Il contributo comunale erogato ai soggetti destinatari non potrà superare il 40% del costo del canone annuo e comunque non superiore ad un contributo totale di € 2.000,00 per ogni singolo richiedente, nei limiti delle disponibilità regionale erogata al Comune.
Il contributo non potrà comunque superare l’importo del canone annuo effettivamente versato.
Il Comune, nei limiti della disponibilità regionale erogata, potrà liquidare percentuali inferiori al 100% del contributo spettante.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere compilata esclusivamente sul modello messo a disposizione dal competente Ufficio comunale e dovrà essere presentata entro il termine del 24/02/2022:
– a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune;
– per Posta Elettronica oppure per Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo email protocollo.trevignanoromano@legalmail.it .
Le domande non sottoscritte non saranno ritenute valide ai fini della formazione della graduatoria; si procederà invece al soccorso istruttorio in caso di documentazione incompleta.
Spetta all’Amministrazione Comunale procedere a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni rese.
A seguito della scadenza dei termini previsti dal presente Avviso e a seguito dell’istruttoria delle domande pervenute, il Comune eroga il contributo ai richiedenti ammessi, nei limiti delle risorse disponibili.

Trevignano Romano, 25/01/2022

Il Responsabile del Settore Amministrativo
Dott.ssa Biancamaria Alberi