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Comune di Trevignano Romano

Compartecipazione rette RSA

RSA – Residenze Sanitarie Assistenziali

Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) sono strutture finalizzate a fornire ospitalità, prestazioni sanitarie e assistenziali, di recupero a persone anziane non autosufficienti. Le persone ospitate nelle RSA non sono assistibili a domicilio e non necessitano di ricovero in strutture di tipo ospedaliero o nei centri di riabilitazione.
In base alla normativa vigente la diaria giornaliera per l’ospitalità in RSA è ripartita nel modo seguente:

  • 50% a carico del Fondo Sanitario Nazionale.
  • 50% a carico dell’assistito, con la eventuale compartecipazione del Comune di residenza, per chi ne ha diritto.

Procedura di accesso al contributo comunale di integrazione della retta per l’utente
Hanno diritto al contributo comunale gli utenti ospiti di RSA accreditate con il SSR che hanno un reddito annuale I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di importo non superiore a € 20.000,00, calcolato secondo quanto stabilito dall’art. 6 del D.P.C.M. 159/2013 e s.m.i., per prestazioni sociosanitarie erogate in ambiente residenziale. Per ottenere il contributo l’utente deve recarsi presso il comune di residenza e presentare l’istanza per l’ottenimento del consenso preventivo alla compartecipazione comunale alla quota sociale (D.G.R. 790/2016 – Allegato A, paragrafo Attivazione procedura di compartecipazione).

Determinazione della quota sociale di compartecipazione utente/Comune
Una volta attivata la procedura di compartecipazione da parte del comune di residenza, il comune stesso provvede alle verifiche in merito alle attestazioni I.S.E.E. prodotte dall’utente e al calcolo della quota a carico dell’assistito e della corrispondente quota di compartecipazione comunale secondo il meccanismo di calcolo definito dalla D.G.R. 790/2016 (Allegato A, paragrafo Calcolo della quota di compartecipazione utente/comune), prendendo in considerazione l’importo dell’indicatore I.S.E.E. per il calcolo del coefficiente di compartecipazione e l’importo dell’indennità di accompagnamento, che, se percepito dall’utente, va versato alla struttura.

Fatturazione da parte della RSA
Nel caso di utenti con indicatore I.S.E.E. superiore ai € 20.000,00, la RSA fattura la quota sanitaria alla A.S.L. e la quota sociale al cittadino. Per gli utenti con indicatore I.S.E.E. inferiore a € 20.000,00 la struttura fattura la quota sanitaria alla A.S.L., la quota dovuta dall’utente (come calcolata dal comune) al cittadino stesso e la quota restante al comune. Al fine di consentire all’utenza di usufruire delle agevolazioni fiscali previste dal DPR 917/1986, la struttura dovrà fatturare la quota a carico dell’utenza nel rispetto di quanto disposto dall’Allegato 1 della DGR n. 255/2016 “Agevolazioni fiscali per gli ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani accreditate. Ambito applicativo”.

Per maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Servizi alla Persona
Assistente sociale: Dott.ssa Paola Senese – 06.999.120.200
Servizi sociali: Dott.ssa Paola De Palma – 06.999.120.220